VILLAGGIO COLDIRETTI,
AD ARAER IL RINGRAZIAMENTO
DEL PRESIDENTE AIA ROBERTO NOCENTINI
         

01/10/19

Si sono spente le luci sul Villaggio Contadino di Coldiretti che si è svolto a Bologna dal 27 al 29 settembre scorsi. Tre giorni che hanno visto affluire al parco della Montagnola  e nelle piazze XX Settembre e 8 Agosto del capoluogo emiliano-romagnolo qualcosa come oltre 600.000 persone, interessate non solo a gustare i prodotti tipici dell’agroalimentare italiano, ma anche a partecipare ai numerosi eventi organizzati all’interno della kermesse, tutti animati da personalità politiche di primo piano come il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il ministro per le Politiche agricole Teresa Bellanova e quello per lo Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, unitamente a esponenti di primo piano dei vari settori  produttivi dell’agroalimentare.

   

“Siamo molto soddisfatti, perché ancora una volta ci siamo presentati come Sistema unito e coeso in una regione che rappresenta numeri e produzioni di eccellenza per quanto riguarda sia la zootecnia che l’intero comparto agroalimentare – ha dichiarato il presidente Aia, Roberto Nocentini, a conclusione della tre giorni bolognese – La nostra forza è mostrare il vero volto del nostro lavoro ai cittadini. Non abbiamo nulla da temere perché l’allevamento italiano è diverso, distintivo e soprattutto affidabile: ne sono prova gli importanti accordi, come quello siglato tra Araer e Consorzio del Parmigiano Reggiano, che abbiamo avviato per rafforzare le informazioni che possiamo fornire sul benessere animale e la sostenibilità della zootecnia italiana. Insieme a questi concetti, il leit motiv della tre giorni Coldiretti a Bologna ha riguardato  anche la qualità e le eccellenze produttive di origine zootecnica. Tutto questo non sarebbe possibile senza l’impegno quotidiano dei nostri allevatori e l’assistenza continua del Sistema allevatori”. Al termine, il presidente Aia e il direttore generale, Roberto Maddè, hanno espresso un particolare ringraziamento al presidente e al direttore Araer, rispettivamente Maurizio Garlappi e Claudio Bovo, che insieme agli allevatori espositori hanno dato vita alla “fattoria degli animali”, uno dei luoghi più visitati dove tutto il personale dell’Associazione regionale allevatori dell’Emilia Romagna ha lavorato con dedizione e passione per la miglior riuscita delle visite guidate e la gestione degli animali.