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Mostra nazionale del Cavallo Bardigiano
Duecento esemplari per un successo senza precedenti
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10/08/19 |
Cristal
e Caffè di Santa Franca, appartenenti rispettivamente alla categoria
Femmine e Maschi, sono i due
campioni assoluti della 45ma Mostra
Nazionale del Cavallo Bardigiano svoltasi il 3 e il 4 agosto
scorsi a Lago Monti di Bardi (PR).
L’evento
è stato organizzato dall’Associazione regionale allevatori dell’Emilia
Romagna (Araer) – Libro Genealogico Cavallo Bardigiano, in
collaborazione con l’amministrazione comunale del Comune di Bardi e,
ancor più degli anni scorsi, ha incassato un successo senza precedenti.
Lo
spiega soddisfatto Luca Marcora, presidente dell’Associazione del
Cavallo di razza Bardigiana: “La massiccia affluenza di pubblico,
proveniente anche da località molto lontane se non addirittura da oltre
confine nazionale, l’elevato livello delle caratteristiche morfologiche
dei 200 cavalli in gara che ha messo a dura prova il lavoro dei giudici,
le numerose esibizioni, ben 27,
che hanno catalizzato in ognuna delle performance l’attenzione
del pubblico dimostrano l’importanza del lavoro che come Libro
Genealogico abbiamo portato avanti in questi anni per valorizzare una
razza equina di rara bellezza e, soprattutto, dalle caratteristiche
uniche. Durante i 27
spettacoli in programma, infatti, abbiamo avuto la possibilità di
ammirare gli splendidi esemplari in gara esibirsi nella monta classica,
da lavoro, western, nella posta ungherese, nel volteggio, discipline
molto diverse tra loro ma accomunate dalla grande capacità dei cavalli
di razza Bardigiana di raggiungere prestazioni di livello molto elevato
grazie anche alla loro innata versatilità”.
Nella
massiccia presenza di visitatori stranieri che hanno partecipato alla
rassegna, la compagine tedesca è stata quella più numerosa. “Il motivo è
presto detto – afferma ancora Marcora – in Germania esiste
un’associazione del cavallo Bardigiano che conta un centinaio di
allevatori e circa 200 esemplari iscritti al Libro genealogico che
gestiamo direttamente noi”.
“Non
possiamo che essere orgogliosi del successo di questa Mostra – è la
riflessione del direttore di Araer, Claudio Bovo – la cui
organizzazione, ogni anno, richiede un notevole sforzo da parte di tutte
le persone coinvolte e soprattutto degli allevatori che arrivano da
lontano e che per questo devono affrontare un viaggio molto faticoso
soprattutto per i cavalli i quali, d’altro canto, devono arrivare nelle
migliori condizioni per gareggiare al massimo delle loro potenzialità.
Soddisfa poi la notevole presenza dei giovani che hanno saputo condurre
i loro cavalli nelle prove morfologiche con grande maestrìa e
soprattutto passione: proprio grazie a queste giovani generazioni credo
di poter affermare che il futuro del Bardigiano, impiegato ormai da
tempo e con successo anche nei percorsi riabilitativi dell’ippoterapia,
è assicurato sia in termini di
valorizzazione che di diffusione”.
“La
tutela della biodiversità – ha puntualizzato il presidente di Araer,
Maurizio Garlappi – è assicurata anche da iniziative come la Mostra del
Cavallo Bardigiano che noi, insieme a un partner di primaria importanza
come il Consorzio Agrario di Parma, intendiamo incentivare e promuovere
per tutte le specie zootecniche autoctone che rappresentano per il
territorio un patrimonio da valorizzare con strategie sempre più
mirate”.
Cristal,
la campionessa della categoria femminile, appartiene a Attilio
Bocciarelli di Ferriere, in provincia di Piacenza; Caffè di Santa
Franca, campione nella categoria maschile, appartiene invece all’azienda
agricola dei fratelli Rocca di
Cortebrugnatella, sempre in provincia di Piacenza.
DIDA:
da
sinistra Giorgio Grenzi, presidente del Consorzio Agrario di Parma;
Maurizio Garlappi presidente di Araer e altre Autorità locali durante la
premiazione di Caffè di Santa Franca e del suo proprietario.
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