REGOLAMENTO DELLE SEZIONI
 DI SPECIE E DI RAZZA

ART. 1 Il comitato Direttivo dell’ARAER in data 29 marzo 2017  ai sensi dell’Art. 12

SEZIONI DI SPECIE E DI RAZZA

Articolo 12.

L’A.R.A.E.R., con delibera del Comitato Direttivo, può istituire nel proprio seno apposite Sezioni per specie e per razza di bestiame e per specifici settori di attività. Dette Sezioni possono essere costituite dai delegati delle Sottosezioni di cui al successivo comma ovvero – per le specie e razze di bestiame e per i settori di attività la cui scarsa concentrazione a livello provinciale impedisca la costituzione di una Sottosezione – dagli allevatori interessati aventi sede in tutto il territorio regionale.

Con delibera del Comitato Direttivo dell’A.R.A.E.R., possono essere istituite Sottosezioni per specie e per razza di bestiame e per specifici settori di attività operanti a livello provinciale o interprovinciale.

L’ordinamento ed il funzionamento delle Sezioni e delle Sottosezioni sono regolati da apposito regolamento approvato dal Comitato Direttivo dell’A.R.A.E.R. e redatto sulla base di schema-tipo predisposto dalle A.N.A., o, in mancanza, dall’A.I.A..

Le Sezioni sono gli strumenti di specializzazione interna dell’Associazione con compiti consultivi e promozionali.

Le Sezioni e le Sottosezioni non hanno autonomia giuridica, né patrimoniale, né amministrativa.

ha deliberato l’istituzione delle Sezioni Regionali e/o delle Sottosezioni Provinciali o Interprovinciali per le seguenti specie e razze:

a) Sezione Regionale Bovini Latte
     -     Sottosezione Provinciale Bovini razza Frisona;
     -     Sottosezione Provinciale Bovini razza Bruna;
     -     Sottosezione Bovini latte destinazione "Grana Padano"
     -     ....
b) Sezione Regionale Bovini Carne
     -     Sottosezione Provinciale Bovini razza Romagnola
     -     Sottosezione Provinciale Bovini razza Limousine e Charolaise
c) Sezione Regionale Ovi-Caprini

d) Sezione Regionale Suini
     -     Sottosezione Interprovinciale Suini razza Mora Romagnola
     -     Sottosezione Provinciale Suini Nero di Parma
e) Sezione Regionale Equidi
     -     Sezione Provinciale e/o Interprovinciale Cavallo razza Bardigiana
     -     Sottosezione Interprovinciale Asio razza Romagnola
f) Sezione Regionale Avicunicoli

a)     Sezione Regionale Bovini Latte

ART. 2 Le suddette Sezioni Regionali sono articolate in sezioni di specie e razze, con lo scopo di riunire a livello regionale gli allevatori delle diverse specie e razze che costituiscono le eventuali analoghe sottosezioni provinciali.

Le sezioni regionali di specie e razze sono organi funzionali alla discussione di argomenti specifici e non sono direttamente rappresentate in Comitato Direttivo ARAER.

Individuano ciascuna, fra i propri componenti, un proprio RAPPRESENTANTE che cura, senza formalità, l’organizzazione della sezione.

Il RAPPRESENTANTE potrà altresì essere convocato in Comitato Direttivo dell’ARAER, secondo quanto previsto dall’Art. 18 dello Statuto, per problematiche specifiche della specie o razza.

ART. 3 La Sezione Regionale, strumento di specializzazione interna dell’ARAER, studia e propone tutte le iniziative dirette al miglioramento  genetico ed alla valorizzazione delle specie e razze interessate, da sottoporre all’esame del Comitato Direttivo dell’ARAER.

ART. 4 Ciascuna Sezione Regionale è costituita dai RESPONSABILI delle Sottosezioni Provinciali e/o Interprovinciali istituite presso le SPA, secondo quanto previsto dai successivi articoli e dai delegati come previsto dalla seguente tabella:
  -    Sottosezione Provinciale e/o Interprovinciali con associati da 200 a 300 allevatori: n°. 1 delegato
  -   
Sottosezione Provinciale e/o Interprovinciali con associati da 301 a 500 allevatori: n°. 2 delegati
  -   
Sottosezione Provinciale e/o Interprovinciali con associati da 501 a oltre allevatori: n°. 3 delegati

Fanno parte di diritto delle Sezioni Regionali i nominativi che rappresentano ARAER nelle rispettive ANA e/o Enti similari

ART. 5 A livello provinciale presso le SPA, vengono costituite le Sottosezioni di specie o razza dove si esprime primariamente la partecipazione di tutti i soci.

Le Sottosezioni Provinciali e/o Interprovinciali costituiscono il luogo di confronto tra gli allevatori della provincia anche in chiave propositiva, sulle problematiche relative alle specie e razze interessate; hanno pertanto funzioni di impulso e proposta agli organi sociali dell’ARAER.

ART. 6  La Sottosezione Provinciale e/o Interprovinciali è composta da tutti gli allevatori della rispettiva specie o razza e nomina nel suo ambito un RESPONSABILE che cura le attività della Sottosezione stessa. Provvede tra l’altro alla convocazione della Sottosezione senza particolari formalità, ed alla verbalizzazione delle riunioni.

ART. 7
 A livello regionale ciascuna Sezione nomina nel suo seno il proprio RAPPRESENTANTE  di Sezione.

ART. 8  La convocazione delle Sezioni Regionali da parte del RAPPRESENTANTE di Sezione deve avvenire per scritto (mediante fax o e-mail o sms), almeno 5 giorni prima della data fissata per l’adunanza e contenere il luogo, il giorno, l’ora della riunione e gli argomenti da trattare.

Le riunioni sono valide con la presenza della maggioranza degli aventi diritto e le decisioni sono prese a maggioranza dei presenti.

ART. 9  Assume le funzioni di segretario il Direttore dell’ARAER o suo delegato.  Il Segretario redige il verbale della riunione.

ART.10  Il Presidente dell’ARAER o suo delegato partecipa di diritto alle riunioni delle Sezioni Regionali e delle Sottosezioni Provinciali e/o Interprovinciali.

ART.11  Le Sezioni Regionali e le Sottosezioni Provinciali e/o Interprovinciali non hanno alcuna autonomia giuridica, né patrimoniale, né amministrativa.

ART.12  Le Sezioni Regionali e le sottosezioni Provinciali e/o Interprovinciali decadono automaticamente con lo scadere del Comitato direttivo dell’ARAER come previsto dall’Art. 18 dello Statuto.

ART.13 Per quanto riguarda il  Cavallo Bardigiano, essendo questa razza riconosciuta come L.G ed affidata ad ARAER come previsto dall’Art. 4 dello statuto, può essere prevista la costituzione di una Sezione con un proprio regolamento integrativo come previsto dall’ allegato 1. Il RAPPRESENTANTE  potrà altresì essere convocato in Comitato Direttivo dell’ARAER, secondo quanto previsto dall’Art. 18 dello Statuto, per problematiche specifiche della specie o razza.

 

 

S C H E M A    O R G A N I Z Z A T I V O

SOTTOSEZIONE PROVINCIALE e/o INTERPROVINCIALE

*  Composizione: è composta da tutti gli allevatori della rispettiva specie o razza
*  Ogni sottosezione elegge il proprio responsabile
*
 Il responsabile ed i delegati, come previsto dalla tabella dell’Art. 4, fanno parte della rispettiva Sezione Regionale di riferimento

ESEMPIO DI SOTTOSEZIONE PROVINCIALE e/o INTERPROVINCIALE

 

SEZIONE REGIONALE


*  Composizione: è composta da tutti i responsabili delle Sottosezioni Provinciali e/o interprovinciali e dai delegati come previsto dalla tabella dell’Art. 4
*  Ogni Sezione elegge il proprio rappresentante fra i propri componentI
*  Il rappresentante di Sezione, può altresì essere convocato in Comitato Direttivo dell’ARAER, secondo quanto previsto dall’Art. 18 dello Statuto, per problematiche specifiche della specie o razza.
* 
 Il rappresentante non può essere rieletto in quanto vige la regola della turnazione fra le diverse razze e fra le diverse SPA componenti la Sezione

 

ESEMPIO DI SEZIONE REGIONALE

 

All.1

REGOLAMENTO INTEGRATIVO SEZIONE CAVALLO BARDIGIANO

1)La Sezione Cavallo Bardigiano è costituita dai RESPONSABILI delle Sottosezioni Provinciali istituite presso le SPA, secondo quanto previsto dai successivi articoli e dai delegati come previsto dalla seguente tabella:
-         Sottosezione Provinciale con cavalli iscritti al L.G. da 100 a 200  
           n°. 1 delegato

-         Sottosezione Provinciale  con cavalli iscritti al L.G. da 201 a 500 
          
n°. 2 delegati
-         Sottosezione Provinciale con cavalli iscritti al L.G. da 501 a oltre
           n
°. 3 delegati
2)    I componenti della sezione, che saranno delle provincie di diffusione della razza, e cioè principalmente Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Bologna e Rimini, al loro interno nomineranno il RAPPRESENTANTE
3)    Essendo il Cavallo Bardigiano presente in maniera considerevole anche in realtà di altre Regioni, faranno parte della Sezione i rappresentanti degli allevatori di Genova, La Spezia, Massa Carrara.
4)    A livello provinciale presso le SPA, vengono costituite le Sottosezioni del  Cavallo Bardigiano  dove si esprime primariamente la partecipazione di tutti gli allevatori.
5)    La Sottosezione Provinciale  è composta da tutti gli allevatori associati ad ARAER che allevano almeno 3 cavalli bardigiani e nomina nel suo ambito un RESPONSABILE che cura le attività della Sottosezione stessa. Provvede inoltre, come previsto dal punto 1, alla nomina degli eventuali delegati.
6)    Tre componenti della Sezione Cavallo Bardigiano entrano di diritto nella CTC del Bardigiano come rappresentanti degli allevatori. Questi saranno nominati dalla sezione considerando che i tre componenti devono provenire dalle Province di Parma, Piacenza e Genova e che fra questi deve esserci il Rappresentante
7)    I componenti della Sezione Cavallo bardigiano e le sottosezioni Provinciali  decadono automaticamente con lo scadere del Comitato direttivo dell’ARAER come previsto dall’Art. 18 dello Statuto e sono rieleggibili